PIANO della FORMAZIONE
L’Istituto Comprensivo n. 9 intende sviluppare un Piano triennale della Formazione che sia coerente con le priorità fissate a livello nazionale, che accolga e recepisca i bisogni individuali espressi dai docenti e dal personale ATA e che miri a sviluppare e potenziare le competenze e le professionalità presenti.
Il Piano si pone in un rapporto di continuità e coerenza con il Rapporto di autovalutazione e il Piano di miglioramento, recepisce le indicazioni e gli orientamenti regionali, si propone di far confluire proposte e tematiche di interesse delle scuole confluite nell’Ambito n. 9. Si apre alle possibilità di sperimentazione, di ricerca-azione, di momenti di riflessione teorica, individualmente e a gruppi, eventualmente aperti alle famiglie. Viene riconosciuta la formazione sia individuale sia collettiva che si può basare su momenti di approfondimento disciplinare, di conoscenza di metodologie, strumenti e ambienti di apprendimento, attività laboratoriali, progettazione, forme di rendicontazione e documentazione. Tutte le attività dovranno avere come requisito comune una ricaduta significativa nella scuola in termini anche di condivisione e disseminazione di buone pratiche.
Si predispone un piano che contempla formazione in presenza e a distanza, in un’ottica complessiva di integrazione e valorizzazione di modelli diversi, comunque al servizio della crescita delle competenze dei docenti della scuola.
Il Piano tiene conto delle priorità di formazione definite a livello nazionale:
- – AUTONOMIA ORGANIZZATIVA E DIDATTICA
- – DIDATTICA PER COMPETENZE, INNOVAZIONE METODOLOGICA E COMPETENZEDI BASE
- – COMPETENZE DIGITALI E NUOVI AMBIENTI PER L’APPRENDIMENTO
- – COMPETENZE LINGUA STRANIERA
- – INCLUSIONE E DISABILITA’
- – COESIONE SOCIALE E PREVENZIONE DEL DISAGIO GIOVANILE GLOBALE
- – INTEGRAZIONE, COMPETENZE DI CITTADINANZA E CITTADINANZA GLOBALE
- – SCUOLAELAVORO
- – VALUTAZIONE E MIGLIORAMENTI Sono compresi:
- i corsi di formazione organizzati dal MIUR, USR, UT per rispondere ad esigenze connesse agli insegnanti previsti dagli ordinamenti (corso per docenti neoimmessi, corsi di formazione di lingua inglese per l’insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria, come docenti specializzati) o ad innovazione di carattere strutturale o metodologico decise dall’amministrazione.
- i corsi proposti da enti e associazioni professionali accreditati e organizzati dall’Istituto Comprensivo n. 9, purchè coerenti con gli obiettivi del Piano d’Istituto
- gli interventi formativi predisposti dal datore di lavoro e discendenti da obblighi di legge (sicurezza e salute negli ambienti di lavoro –TU 81/2008; trattamento dei dati e tutela della privacy D.lo 81, 2009)
- La formazione organizzata dalla scuola Polo dell’Ambito 9.
- La formazione in rete con altre scuole.
Ogni anno il Collegio elabora le proposte da inserire nel piano dell’aggiornamento del personale docente e non docente sulla base, anche, dei dati raccolti in questionari per la rilevazione dei bisogni formativi. Il Piano triennale può essere successivamente integrato con altre iniziative di formazione di volta in volta proposte a livello nazionale, regionale, provinciale, cittadino e del singolo istituto di cui al momento il Collegio non abbia conoscenza.
Con apposita delibera il Collegio si impegna a rispettare il Piano tenendo presente che le iniziative di formazione verranno declinate in unità formative costituite da attività sia in presenza, sia a distanza.
Al fine di qualificare e riconoscere l’impegno del docente nelle iniziative di formazione, le Unità formative, da svolgere e documentare, si svilupperanno secondo le indicazioni dell’USR ER, sulla base dei seguenti indicatori:
– ore in presenza
– ore di sperimentazione didattica documentata
– ore di lavoro in rete
– ore di approfondimento personale e/o collegiale
– ore di documentazione e di restituzione/rendicontazione nell’istituto – ore di progettazione
Nell’ambito di ciascuna unità formativa, ogni docente è in particolare tenuto a:
- documentare le modalità di partecipazione ai corsi (attestato di partecipazione);
- mettere a disposizione dei colleghi il materiale prodotto o distribuito durante il corso;
- realizzare materiali inerenti allo specifico o alla dimostrazione del possesso di competenze documentate sul campo. Il presente Piano si compone delle unità formative contenute nell’allegato.Quando non sia possibile consultare tempestivamente l’organo collegiale il https://www.ic9modena.edu.it/wp-content/uploads/2020/12/openday.png ha facoltà di autorizzare la partecipazione del personale, ad eventuali corsi coerenti con gli obiettivi prefissati e le linee programmatiche del PTOF organizzati successiva mente all’approvazione o integrazione del presente piano. E’ inoltre ammessa la partecipazione a corsi ed iniziative di aggiornamento e formazioni decise dai singoli docenti purchè esse non comportino alcun onere, in termini di esonero dalle lezioni e dalle attività collegiali per la scuola.
RIFERIMENTI NORMATIVI
– la l. 107, 2015 art. 1, cc. 12 e 124 che qualificano la formazione come obbligatoria, permanente e strutturale
– il D.M. 850, 2015
– il D. M. 797 del 19/10/2016 che adotta il Piano per la formazione dei docenti 2016 –2019
– le note n. 2915 del 15/09/2016 del MIUR e n. 17996 del 09/11/2016 dell’USR E. R. che forniscono indicazioni circa la predisposizione del piano di formazione e la nota n. 40587 del 22/12/2016 relativa al Piano di Formazione del personale ATA 2016 – 2017 – l’accordo di ambito n. 9 della regione Emilia Romagna che individua nell’IC Carpi Nord la scuola polo per l’aggiornamento
– il Rapporto d’autovalutazione ed il Piano di Miglioramento dell’istituzione coerenti con il PTOF 2020 – 2021